Il 2018 rimarrà per sempre nella mia memoria come l’anno in cui ho iniziato a dire “no”. No ai servizi fotografici da fare tanto per fare. No alle immagini da scattare perché “me le hanno chieste”.
In questa sezione ho raccolto una serie di articoli la cui lettura consiglio a tutti i miei clienti. Questo spazio è dedicato proprio a te che hai scelto di affidarmi un servizio fotografico. In questa parte del blog aprirò al dietro le quinte della fotografia professionale, svelando i segreti e gli approfondimenti che circondano il mestiere del fotografo. Attraverso questi post avrai l’opportunità di comprendere meglio il processo creativo e le sfide che affronto per riuscire nella libera professione. Non solo, qui troverai anche consigli su come ottenere il massimo dal servizio da realizzare o dal tuo business, proprio grazie alla fotografia.
Se gestisci un’attività commerciale e stai pensando di farti pubblicità online, di certo ti sarai posto la questione: come fotografare il negozio per farlo venire bene? Meglio chiedere un preventivo ad un fotografo professionista… o risparmiare questi soldi e far fare gli scatti all’amico con la macchina fotografica?
Prima di parlare di come poter aumentare le visualizzazioni della tua scheda su Booking o Expedia è importante ricordare che oggi giorno la maggioranza dei viaggiatori nel mondo continua a preferire siti come Booking ed Expedia per organizzare il proprio soggiorno, scegliendo di prenotare comodamente online da browser o da app. Quando mi capita di ricevere una richiesta di preventivo per la realizzazione di un servizio fotografico per un albergo so già quanto, per il mio cliente, sia importante poter contare su un ranking più alto possibile all’interno del sito tramite il quale si vende.
Ancor prima di scegliere il professionista più adeguato alle vostre esigenze finirete col meditare sui preventivi sopra al vostro tavolo. Ma sulla base di quali parametri sono stati realizzati? Come avrà fatto il fotografo a capire che tipi siete? E ancora, come sarà riuscito ad intuire quanta attenzione pretendete in fase di scatto o in post produzione? Come avrà fatto a capire che destinazione d’uso avranno queste immagini?
Calcolare il preventivo per un servizio fotografico è quanto di più consueto possa capitare nella vita di un fotografo professionista. Ogni settimana è costellata da appuntamenti come questo e in più di una occasione è capitato di soffermarmi insieme ai clienti su come venga realizzato e quali fattori chiave siano considerati per la determinazione della fee finale.
Caro cliente, prima di chiedermi un preventivo sappi che sono un fotografo che vive della sua passione, ma soprattutto del suo lavoro. Se sceglierai me lo farai per la professionalità e la dedizione con la quale svolgo il mio mestiere ogni giorno.
Qualche giorno fa ho avuto il piacere di partecipare come relatore al primo meeting organizzato da Lazio Tourism, un’associazione rivolta alle strutture extra-alberghiere di Roma e provincia. L’idea mi ha entusiasmato da subito, soprattutto per la possibilità di “evangelizzare” in un sol colpo svariati proprietari di bed and breakfast e affittacamere. Purtroppo la situazione attuale non è felice, anzi. Viviamo un periodo in cui si pensa di potersi improvvisare fotografo professionista, sbagliando. Il risultato è evidente su portali come Booking, dove la maggior parte delle strutture continuano a propinare ai loro clienti fotografie non adeguate agli standard del loro settore (interior).
In questi ultimi due anni stiamo assistendo ad un’onda anomala chiamata #FOOD. Il Web è invaso da milioni di fotografie, milioni di ricette, milioni di commenti e, di conseguenza, miliardi di affamati. Condividere tutto e subito è diventata la parola chiave. I ristoratori, volenti o meno, si ritrovano protagonisti di questa campagna social totalmente gratuita e di questo probabilmente ne sono più che felici. Ma quanti realmente cavalcano questo fenomeno?
Negli ultimi tempi, e sempre più spesso, mi capita di imbattermi in clienti impauriti e in preda all’ansia da prestazione riguardo la scelta del fotografo per il loro evento. Indagando ho intuito una diffidenza di fondo scaturita da brutte esperienze pregresse. Fotografie piccole o sgranate, mosse o sfocate. Colori sballati e consegne in ritardo.
Da qualche tempo viviamo la strana convinzione che investire sulle fotografie sia superfluo. Il digitale – purtroppo – ha reso accessibile a tutti un settore considerato artistico, trasformando la professione del fotografo da mestiere di nicchia a mera improvvisazione.
Una percentuale sempre più alta di imprenditori sottovalutano il magico mondo della comunicazione. Pensano difatti che con un po’ di impegno, intuito e l’aiuto di qualche amico si possa fare a meno dei professionisti, salvo poi – dopo aver constatato che le cose non vanno come dovrebbero – giustificare il tutto parlando di crisi, inefficacia degli strumenti a disposizione e via dicendo. Per fortuna la verità è ben diversa: non sempre si tratta di crisi, quanto più l’aver sottovalutato l’importante aspetto della comunicazione.