Se sei un professionista o un appassionato di sicuro saprai quanto è importante archiviare al meglio le proprie immagini. La conservazione delle foto infatti è fondamentale per ogni fotografo, per garantirne la durata nel tempo e per proteggere i ricordi più preziosi, sia che si tratti di fotografie realizzate durante il tempo libero, sia che si parli di servizi fotografici realizzati per lavoro.
- Come archiviare le foto
- Archiviare le fotografie online
- DropBox
- Rischi nell’uso degli archivi online
- Backup delle immagini su hard disk
- Backup online vs. archiviazione su hard disk
- Conclusioni
Come archiviare le foto
Come sai, per effettuare il backup e archiviare le fotografie esistono molte opzioni, ma solo due tra queste sono le più utilizzate e diffuse:
- Gli hard disk, interni o esterni
- Le più moderne soluzioni cloud proposte da servizi di terze parti come DropBox, Google Drive, Amazon, etc.
In questo articolo parlerò dei vantaggi e degli svantaggi di ogni metodo, dandoti modo di scoprire quale potrebbe essere il modo migliore per te per archiviare e tenere al sicuro le fotografie.
Archiviare le fotografie online
La conservazione online delle immagini, anche detta “archiviazione nel cloud”, è diventata sempre più popolare negli ultimi anni, grazie all’abbattimento dei prezzi delle memorie fisiche.
Questo ha consentito ad alcune aziende di organizzare la creazione di enormi datacenter in cui i dati vengono archiviati tramite Internet.
In pratica le tue immagini vengono conservate in un’infrastruttura remota, composta da server e hard disk a chilometri e chilometri di distanza, e sono quindi accessibili da qualsiasi dispositivo connesso al Web, come un computer, un tablet o uno smartphone.
Grazie alla loro flessibilità e alle numerose funzionalità offerte, il backup delle immagini online sta diventando sempre più popolare rispetto ai tradizionali metodi di archiviazione offline, come gli hard disk.
A seguire ti spiegherò più da vicino come funziona l’archiviazione delle immagini nel cloud e perché, a mio avviso, rappresenta la soluzione migliore per conservare e proteggere le immagini nel tempo.
Miglior servizio cloud per archiviare le foto: DropBox
A mio avviso, Dropbox è il miglior servizio cloud per archiviare e condividere le immagini online.
Il principale vantaggio di Dropbox è la sua semplicità d’uso. Grazie all’app, disponibile su Mac e Windows, Android e iOS, è infatti sufficiente spostarvi le cartelle o i file per veder caricare automaticamente i propri documenti sul proprio spazio online. Questi appariranno quindi automaticamente sincronizzati su tutti i dispositivi collegati al proprio account. In questo modo si può facilmente accedere al proprio archivio di immagini da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.
Come se non bastasse, Dropbox offre un’ampia gamma di funzionalità che permettono di gestire, sincronizzare o inviare le fotografie in modo davvero efficace.
Tra quelle più brillanti per esempio la funzione “solo online” che consente direttamente sul proprio computer di visualizzare un’anteprima fedele dell’immagine conservata nel proprio spazio online. Tutte le cartelle o le immagini “solo online” infatti vengono scaricate all’occorrenza, quando necessario, senza essere fisicamente presenti nel proprio computer. In questo modo è possibile contare su enormi quantità di immagini, potenzialmente sempre a disposizione, senza gravare sullo spazio limitato dell’hard disk del proprio computer.
DropBox Transfer consente invece di creare al volo un pacchetto composto da immagini, da poter condividere tramite URL, anche in questo caso senza pesare sul proprio hard disk, ma sfruttando le potenzialità del cloud.
Un altro vantaggio di Dropbox è la sicurezza. Il servizio utilizza la crittografia AES a 256 bit per proteggere i dati degli utenti durante il trasferimento e lo storage. Inoltre è offerto un sistema di autenticazione a due fattori per proteggere gli account dagli accessi non autorizzati.
Ovviamente ci sono anche degli svantaggi nell’utilizzo di Dropbox per l’archiviazione online delle proprie fotografie, primo fra tutti quello di non poter accedere ai propri file su DropBox in assenza di connessione a Internet.
Rischi nell’uso degli archivi online
È vero che la conservazione delle fotografie online comporta un certo rischio di perdita di dati in caso di danneggiamento dei datacenter in cui vengono conservati. Tuttavia le aziende che propongono servizi di archiviazione cloud come DropBox, Google Drive o Amazon, adottano molte misure di sicurezza per proteggere i dati dei propri utenti.
Per esempio utilizzando backup multipli per i propri server, in modo che i dati siano replicati su più hard disk.
Come se non bastasse, i dati vengono spesso memorizzati su server situati in luoghi geografici diversi per garantire la massima disponibilità e ridurre il rischio di perdita in caso di guasto o danneggiamento di un singolo datacenter.
Infine, come già detto, i servizi di archiviazione online sfruttano anche tecniche di crittografia avanzate per proteggere i dati degli utenti durante la trasmissione e la memorizzazione. Così che, anche nel caso in cui un hacker o un malintenzionato accedesse ai dati, non sarebbe in grado di leggerli o utilizzarli senza la corretta chiave di decrittazione.
Backup delle immagini su hard disk
Gli hard disk fisici sono stati per anni il metodo principale per l’archiviazione e il backup delle immagini e dei dati in generale. È innegabile tuttavia che con l’avvento del cloud stiano diventando sempre più obsoleti.
Uno dei principali motivi per cui non consiglio l’utilizzo degli hard disk fisici è legato alla loro affidabilità nel tempo. Gli hard disk infatti sono soggetti a guasti, danni fisici o semplicemente al deteriorarsi col passare tempo, rischiando di compromettere indelebilmente la conservazione delle nostre immagini.
Gli hard disk fisici in più richiedono spazio fisico, luoghi asciutti e sicuri, e possono essere costosi – molto costosi – specialmente se necessitiamo di capacità di archiviazione elevate e modelli performanti o dall’alta affidabilità.
Un altro fattore importante da considerare è la mobilità. Un hard disk fisico è poco pratico da trasportare, soprattutto se vogliamo avere accesso alle nostre immagini da dispositivi diversi e su sistemi operativi diversi.
Backup online vs. archiviazione su hard disk
Le persone che potrebbero preferire l’utilizzo di un hard disk fisico per l’archiviazione delle fotografie sono principalmente quelle che preferiscono avere un accesso diretto e rapido alle proprie foto e che desiderano archiviarle in modo fisico e portatile.
Questo potrebbe includere fotografi professionisti o appassionati che scattano molte foto ad altissima risoluzione e che necessitano di un’ampia capacità di archiviazione.
Potrebbe inoltre includere persone che non hanno una connessione Internet affidabile o che preferiscono non utilizzare servizi cloud per motivi di privacy e sicurezza.
Al contrario, le persone che preferiscono archiviare le loro immagini in uno spazio cloud online sono solitamente quelle che vogliono avere accesso ai propri file ovunque si trovino, senza dover portare con sé un disco rigido o un dispositivo di archiviazione esterno.
Questo tipo di backup è particolarmente utile per coloro che scattano molte foto con il loro smartphone o la loro fotocamera digitale e vogliono conservarle in modo sicuro e affidabile, senza preoccuparsi di perdere i propri dati in caso di guasto del dispositivo.
Le persone che utilizzano uno spazio cloud online per archiviare le proprie fotografie spesso apprezzano la praticità e la facilità d’uso di questo metodo di archiviazione.
Invece di dover organizzare manualmente le proprie foto in cartelle o album, molti servizi di archiviazione cloud offrono funzionalità avanzate di gestione delle immagini, come la ricerca per parola chiave, la creazione di album automatici e la condivisione facile e veloce con amici e familiari.
Conclusioni
La conservazione e il backup delle fotografie è un passaggio fondamentale per ogni fotografo che desidera proteggere e conservare i propri scatti nel tempo. Ci sono diversi metodi per archiviare le foto, ognuno con vantaggi e svantaggi, ma per i motivi che ho avuto modo di spiegare quello che personalmente suggerisco è l’archiviazione online delle immagini con servizi cloud come quelli proposti da DropBox.
