
La crisi delle Idee
Lo ammetto, c’è stato un tempo in cui anch’io ho fatto dei brutti pensieri sulla crisi. Sporadiche mail nella casella di posta, pochi preventivi, pagamenti che si dilatano nel tempo, persistenti richieste di sconti e via dicendo. Nell’attesa di trovare una giustificazione scrollavo le spalle dicendo: “E’ la crisi“. Meno clienti per le aziende, dunque meno investimenti nella comunicazione. All’inizio del 2012 questo ragionamento mi sembrava avere un senso.
Steve Jobs diceva “investire in tempo di crisi è come mettere le ali mentre tutti cadono“, e aveva ragione. L’errore che ho fatto, e che purtroppo tante aziende continuano a fare, sta nel lasciare l’acceleratore proprio a metà della salita. Irrimediabilmente si finisce per arrancare, perdendo obiettivi e modalità. La qualità viene meno, i prezzi si abbassano e la vera crisi , quella delle idee, ci sommerge.
Nelle ultime settimane, per Châteaux & Hôtels Collection e Google, ho avuto modo di fotografare degli alberghi di lusso nella capitale. Chiacchierando con alcuni general managers ho appreso come gli hotels di fascia alta non abbiano avvertito così pesantemente la crisi e che, continuando a investire nella qualità, forse anche più di prima, siano riusciti a contrastare gli eventi.
Non importa che siate un’azienda grande o piccola, un libero professionista, un ristorante o un centro commerciale. Nei momenti che contano quel che importa è darsi da fare, non scendendo a compromessi, ma cercando nuovi modi per conquistare altre fette di mercato.
Dal 2012 ad oggi ho raddoppiato i miei impegni, mettendo da parte le giustificazioni e lasciando spazio alla voglia di fare. Ho rinnovato completamente il mio sito, rendendolo fruibile anche dai dispositivi mobili e creando un blog di fotografia. In questo modo ho raddoppiato le visite e aumentato l’interesse e l’interazione di clienti e appassionati. Aziende come Moleskine, Danone, Gazprom, Google, Wind e Cisco mi hanno scelto per fotografare degli importanti eventi aziendali. Lavorando per Cibando mi sono specializzato nella fotografia food e, in seguito a questo, ho aperto un blog di ricette “condito” da immagini professionali. La certificazione ufficiale da Google come fotografo per StreetView e la collaborazione con Brand Invasion per i social menù.
Darsi da fare paga sempre. E voi a che punto siete? Inseguite la crisi o vi siete rimboccati le maniche?